Oltre 2.000 visitatori per la seconda edizione a Roma
Successo di pubblico e di scambi per la seconda edizione di ARCHITECT@WORK a Roma. L’obiettivo anche quest’anno era far conoscere a un pubblico qualificato di progettisti un numero selezionato di aziende di prodotti di qualità.
Durante i giorni 11 e 12 ottobre alla Fiera di Roma è stato possibile per gli architetti, infatti, incontrare circa 100 aziende che afferiscono alle più varie categorie merceologiche, dalle ceramiche all’illuminazione, dagli infissi alle pavimentazioni, tutte selezionate per realizzare prodotti eccellenti per la qualità dei materiali impegnati, per innovazione funzionale e tecnologica e per il design delle forme. D’altra parte è stato ugualmente importante, per produttori, orientati verso così specifici segmenti di mercato, incontrare il target per i quali i loro prodotti sono mirati.
Come in tutte le edizioni di ARCHITECT@WORK si è creata un'atmosfera rilassata per lo scambio delle informazioni e per dare vita a nuove partnership e collaborazioni. Se infatti le fiere tradizionali sono percorse di fretta, ARCHITECT@WORK, eliminati caos e difficoltà di selezione e orientamento, permette ai suoi visitatori di dedicare tutto il tempo necessario per effettuare ricerche e ricevere dettagliate risposte. Da qui il record di 2.045 visitatori professionisti, con un aumento in termini di afflusso di oltre il 6% rispetto all’edizione precedente.
Tema delle edizioni 2017 di ARCHITECT@WORK è ‘Acqua e architettura’.
In questo contesto ha destato molto interesse l’esposizione ‘Acqua, architettura e materiali’ curata dall’Arch. Arianna Callocchia, insieme a DDN e OFARCH. L’allestimento presentava recenti progetti italiani ed internazionali dove l’elemento acquatico è protagonista, ed i materiali utilizzati per la loro realizzazione, il tutto su 24 cilindri posizionati a formare delle suggestive onde.
Ispirati al tema acquatico anche i quattro seminari con i protagonisti della ricerca architettonica, per i quali il successo di pubblico è stato davvero straordinario. Erano in programma due interventi al giorno: mercoledì 11/10 ‘Due spa: Beirut e Trieste’ – Studio Lazzarini Pickering e a seguire ‘Vertical City’ – Studio Luca Curci Architects; giovedì 12/10 ‘Un progetto collettivo’ – Studio Piuarch; ‘Acqua, architettura e materiali’ - Arch. Arianna Callocchia. Per tutte le conferenze sono stati assegnati crediti formativi.
Ospite speciale all’apertura dell’evento il Presidente dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e Provincia Alessandro Ridolfi, che ha inaugurato la seconda edizione di ARCHITECT@WORK Roma con un breve discorso di saluto ai professionisti di cui la sala conferenze era gremita.
Già note inoltre le date per gli appuntamenti in programma per il 2018:
- ARCHITECT@WORK Roma 2018 sarà il 17-18 ottobre alla Fiera Roma
- ARCHITECT@WORK Milano 2018 sarà il 14-15 novembre al MiCo
Qualche informazione in più su ARCHITECT@WORK:
- Soltanto prodotti innovativi che abbiano ottenuto l’approvazione di una commissione tecnica di architetti e interior-designer possono essere presentati durante l’evento.
- Gli espositori presentano le proprie innovazioni su stand/angoli espositivi uniformi, personalizzati con altissimo livello estetico, il che fa sì che il focus sia sui prodotti e che in poco tempo si possa visitare con efficienza la manifestazione.
- Un sistema di registrazione ad hoc garantisce che esclusivamente i professionisti del settore visitino l’evento: architetti, interior-designer, progettisti.
- Una serie di sessioni speciali a tema (seminari condotti da personalità dell’architettura e del design, galleria fotografiche, mostre di materiali a tema) rendono ARCHITECT@WORK una fonte di ispirazione per i visitatori.
- Il catering gratuito, le zone lounge e una libreria pop-up assicurano un’atmosfera piacevole ed informale, perfetta per il networking.
ARCHITECT@WORK è organizzato in Italia con il supporto dell’ Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e Provincia e dell’ Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Milano, e crediti formativi vengono riconosciuti a chi partecipa ai seminari.