Con la tappa appena conclusa del 13 e 14 novembre, Milano conferma, raggiungendo ulteriori traguardi positivi, il successo delle precedenti edizioni di ARCHITECT@WORK. Il padiglione del MiCo che ha accolto la manifestazione ha infatti visto avvicendarsi, tra spazi espositivi, sala dei seminari, bookshop e aree organizzate per ospitare mostre e piccole riunioni, ben 3.685 visitatori.
“Vengo attirata qui all’evento dal programma dei due incontri pomeridiani, perfetti per restare aggiornata e raccogliere i crediti formativi e poi finisco per trattenermi a scoprire le ultime novità delle aziende. Un’offerta completa, questa di ARCHITECT@WORK, a cui non rinuncio fin dalla prima edizione”; così parla di noi Anna, architetto di Milano, visitatrice fedelissima della manifestazione fin dal 2014.
“Ho sentito parlare bene di ARCHITECT@WORK in giro, tra aziende mie competitor, e quest’anno sono riuscito a organizzarmi per portare a Milano uno dei nostri prodotti a cui tengo molto. Penso che presentarlo prima agli architetti e poi ai non specialisti del settore sia una scelta vincente, perché lo rende immediatamente operativo”, racconta invece un espositore alla sua prima volta alla manifestazione.
Queste due brevi recensioni sintetizzano la doppia anima di ARCHITECT@WORK, format studiato per mettere in connessione professionisti e aziende in un contesto che, a partire dal primo contatto, può poi favorire la nascita di nuove collaborazioni e portarle avanti nel tempo, creando di anno in anno l’occasione dell’aggiornamento e della riflessione sui temi più attuali del dibattito intorno all’architettura e alla professione dell’architetto oggi.
I prossimi appuntamenti con ARCHITECT@WORK sono fissati per il 2020 a Roma, che torna dopo Torino in avvicendamento biennale, e ancora a Milano per una ricca settima edizione. Ulteriori aggiornamenti sul sito ufficiale www.architectatwork.it.